Bollettino Fitosanitario dell’Olivo n. 11 del 28/09/2018

Il Servizio Fitosanitario della Regione Umbria ha pubblicato il nuovo bollettino fitosanitario dell’olivo.

Fase fenologica: Invaiatura superficiale (BBCH:81)
Fonte: http://cma.entecra.it/homePage.htm

Andamento climatico.
Tendenza: Le temperature minime risultano sotto le medie tipiche del periodo. E’ previsto un peggioramento da metà settimana.

Mosca delle Olive (Bactrocera oleae Gmelin)

Risultati del monitoraggio

Si continua a registrare un numero elevato di catture generalizzato.

Risultati del campionamento

La soglia è stata superata nei comuni di Amelia e Terni. Considerato che ci stiamo avvicinando anche alla raccolta si consiglia di fare particolare attenzione nei comuni di Trevi, Foligno, Perugia, Giano dell’Umbria, Collazzone, Campello sul Clitunno, nei Comuni del Trasimeno, dove l’infestazione attiva è prossima al livello di soglia. L’esposizione a sud e sud est degli oliveti, le condizioni di fertilità e umidità del suolo, l’altimetria e la percentuale di varietà a frutto più grande influenzano fortemente gli attacchi da parte della mosca. Pertanto è fondamentale analizzare il campione di olive a livello aziendale. Si suggerisce quindi di effettuare campionamenti aziendali per valutare il grado di infestazione puntuale ed essere pronti ad intervenire qualora i risultati del monitoraggio lo giustificassero, anche per poter rispettare, in caso di necessità del trattamento, i tempi di carenza dei prodotti fitosanitari utilizzabili. (Ad esempio se si dovesse utilizzare un prodotto con 28 giorni di tempo di carenza e si intervenisse domani che è il 29 settembre la raccolta non deve iniziare prima del 27 ottobre). Si ricorda che il campionamento va eseguito raccogliendo 100 drupe, prelevate da 10 piante (10 olive per pianta, prese a caso ad altezza uomo e intorno alla chioma della pianta) in ogni oliveto. Se non si è in grado di effettuare l’analisi delle olive individualmente è possibile portare i campioni di 100 olive presso le Sedi delle Associazioni olivicole di riferimento o presso il Servizio Fitosanitario Regionale.

Consigli di difesa

Aziende che usano il metodo preventivo/adulticida

Considerato che le condizioni atmosferiche sono favorevoli allo sviluppo dell’infestazione, nelle aziende che adottano il metodo adulticida, in particolare le aziende in regime di agricoltura biologica, è necessario intervenire con trattamenti adulticidi subito dopo le piogge, si consiglia pertanto di programmare gli interventi preventivi subito dopo, appena le condizioni climatiche lo permetteranno. In particolare si ricorda che con il metodo preventivo/adulticida, fondamentale per la difesa biologica, (da quando le olive raggiungono la fase fenologica di indurimento del nocciolo), al verificarsi delle prime catture all’interno delle trappole a feromone, si deve effettuare il trattamento al più presto, con Spinosad (sono ammessi fino a n. 8 interventi/anno con questa sostanza) o con altri prodotti ammessi in biologico, per non correre il rischio che l’infestazione non sia più controllabile.

Aziende che adottano il metodo curativo/larvicida

Dove è stato riscontrato il superamento della soglia d’intervento si consiglia di intervenire con una delle sostanze attive autorizzate dal disciplinare di difesa integrata Olivo della Regione Umbria – reperibile al seguente indirizzo: http://www.regione.umbria.it/agricoltura/disciplinari-di-produzione-integrata ed in particolare:

DIMETOATO Tempo di carenza 28 a 35 gg Disciplinare regionale max 2 trattamenti/anno

FOSMET Tempo di carenza 30 gg Disciplinare regionale max 1 trattamenti/anno

ACETAMIPRID Tempo di carenza 21gg Disciplinare regionale max 1 trattamenti/anno

Si ricorda che la difesa curativa consiste nell’eliminare le giovani larve una volta che si sono sviluppate all’interno delle olive. La soglia d’intervento è di 8 tra uova e larve giovani riscontrate all’interno di un campione di 100 olive. Si ricorda inoltre, che l’efficacia di un larvicida è intorno ai 15/20 gg, quindi effettuare trattamenti “preventivi”, prima del raggiungimento della soglia dell’8% non avrebbe nessuna utilità. La situazione è sotto attento controllo da parte dei tecnici delle Associazioni olivicole (APROL – Perugia, ASSOPROL e OPOO).

Tutti i bollettini fitosanitari relativi alla difesa dell’olivo sono scaricabili dal sito della Regione Umbria al seguente indirizzo: http://www.regione.umbria.it/agricoltura/bollettini-fitosanitari

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