Bollettino Fitosanitario OLIVO n. 12 del 04/10/2019

Fase fenologica: – Invaiatura superficiale (BBCH: 79)

Andamento climatico: spiccata variabilità con temperature minime che tornano ad aumentare e massime quasi stazionarie.
http://www.cfumbria.it/.

Mosca delle Olive (Bactrocera oleae Gmelin)


Risultati del monitoraggio
Dalle analisi delle trappole a feromone emerge che le catture di maschi adulti, rilevate nelle diverse zone, sono in continuo aumento su tutto il territorio reginale.

Risultati del campionamento
I campionamenti eseguiti dai tecnici delle associazioni olivicole su campioni di olive raccolte presso gli oliveti monitorati, hanno rilevato che la soglia economica (8 olive infestate su 100 verificate) è stata superata in molti comuni ricompresi nelle cinque sottozone della DOP Umbria.

Consigli di difesa


Aziende che usano il metodo preventivo/adulticida
Le aziende che adottano il metodo adulticida, in particolare le aziende in regime di agricoltura biologica, devono continuare ad intervenire con trattamenti adulticidi.
In particolare si ricorda che con il metodo preventivo/adulticida, fondamentale per la difesa biologica, (da quando le olive raggiungono la fase fenologica di indurimento del nocciolo) al verificarsi delle prime catture all’interno delle trappole a feromone, si deve effettuare il trattamento al più presto, con Spinosad (sono ammessi fino a n. 8 interventi/anno con questa sostanza) o con altri prodotti ammessi in biologico, per non correre il rischio che l’infestazione non sia più
controllabile.

Aziende che adottano il metodo curativo/larvicida
Si sottolinea la necessità di controllare a livello aziendale la percentuale di infestazione delle olive e qualora fosse necessario intervenire si raccomanda di rispettare i tempi di carenza dei prodotti fitosanitari e la limitazione del numero dei trattamenti effettuabili.
(Ad esempio se si volesse utilizzare un prodotto con 28 giorni di tempo di carenza e si intervenisse il 07 ottobre la raccolta non deve iniziare prima del 04 novembre)
Si ricorda di intervenire utilizzando le sostanze attive autorizzate dal disciplinare di difesa integrata Olivo della Regione Umbria riportate nella tabella seguente.

DIMETOATO
Tempo di carenza 28 a 35 gg
Disciplinare regionale max 2 trattamenti/anno
Massimo 2 trattamenti/anno sull’olivo indipendentemente dall’avversità

FOSMET
Tempo di carenza 30 gg
Disciplinare regionale max 1 trattamenti/anno
Massimo 2 trattamenti/anno sull’olivo indipendentemente dall’avversità

ACETAMIPRID
Tempo di carenza 21gg
Disciplinare regionale max 1 trattamenti/anno
Massimo 2 trattamenti/anno sull’olivo indipendentemente dall’avversità

Si ricorda che la difesa curativa consiste nell’eliminare le giovani larve una volta che si sono sviluppate all’interno delle olive. La soglia d’intervento è di 8 tra uova e larve giovani riscontrate all’interno di un campione di 100 olive.
N. B.: I Prodotti fitosanitari classificati con la vecchia classificazione tossici e molto tossici debbono essere esclusi ai sensi della sottomisura 10.1 del PSR Umbria 2014-2020 di cui alla DGR n. 3781 del 03.06.2015.
In particolare si segnala che non possono essere utilizzati i prodotti che contengono in etichetta le indicazioni di pericolo H300, H310, H330, H301, H311, H331, H340, H350, H360, H370, H372, H334, H304.
Si ricorda inoltre, che l’efficacia dei prodotti larvicidi si aggira su 15/20 gg, quindi effettuare trattamenti “preventivi”, prima del raggiungimento della soglia dell’8% non avrebbe nessuna utilità.
L’esposizione a sud e sud est degli oliveti, le condizioni di fertilità e umidità del suolo, l’altimetria e la percentuale di varietà a frutto più grande influenzano fortemente gli attacchi da parte della mosca.
Pertanto è fondamentale analizzare il campione di olive a livello aziendale e intervenire prontamente.

La situazione è sotto attento controllo da parte dei tecnici delle Associazioni olivicole (APROL – Perugia, ASSOPROL e OPOO).

Altre avversità


Qualora si verificassero grandinate si consiglia di intervenire tempestivamente (entro 12-24 ore dall’evento) con trattamenti a base di rame, efficaci contro la diffusione del batterio agente della “rogna dell’olivo” ed anche nei confronti del fungo agente dell’occhio di pavone, oltre ad avere effetto repellente nei confronti della mosca delle olive.
I bollettini fitosanitari relativi alla difesa dell’olivo saranno reperibili nel sito della Regione dell’Umbria nella sezione documenti al seguente indirizzo: http://www.regione.umbria.it/agricoltura/bollettini-fitosanitari
I bollettini fitosanitari per la coltura dell’olivo vengono redatti sulla base dei Disciplinari di Difesa Integrata reperibili nel sito della regione Umbria al seguente indirizzo: http://www.regione.umbria.it/documents/18/16257549/Frutticole.pdf


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