Umbria presente a Matera per un confronto sulla Pac del futuro

Gli “Stati generali dell’agricoltura e dello sviluppo rurale di Basilicata” si terranno il 6 e 7 dicembre a Matera con un fitto programma e 5 tavoli tematici di lavoro che coinvolgeranno l’intero comparto agricolo lucano . Anche l’Umbria sarà presente e darà il suo copntributo. Franco Garofalo – che fa parte dell’Autorità di Gestione del Piano di Sviluppo Rurale dell’Umbria, parteciperà a tavolo relativo al tema “Piano Strategico Nazionale e nuova governance.

“Monitoraggio della programmazione 2014/2020 con lo sguardo rivolto al futuro dell’agricoltura lucana, nuova Pac, nuova programmazione, giovani, innovazione, tecnologia, ricerca. Soprattutto visione. Queste le motivazioni alla base della scelta di organizzare gli “Stati generali dell’agricoltura e dello sviluppo rurale di Basilicata”.
Lo ha dichiarato l’assessore alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia, in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa alla quale hanno partecipato anche Rocco Vittorio Restaino, Autorità di gestione del Feasr, i dirigenti del Dipartimento Agricoltura, Carmela De Vivo del Crea PB, rappresentanti di Alsia e delle associazioni di categoria.
“Un confronto a più voci – ha proseguito Braia – sulle prospettive del settore primario in Regione, una iniziativa fortemente voluta dal Dipartimento Politiche agricole e forestali, lo stato dell’arte della programmazione in atto 2014/2020 attraverso cui abbiamo investito moltissime risorse su giovani, innovazione, ricerca, biologico, multifunzionalità e filiere ed inoltre le basi e indicazioni del territorio per la programmazione futura, la Pac 2021/2027: questi e molti altri i temi della due giorni di lavoro materana.
L’agricoltura, è noto, ha subito profondi mutamenti negli ultimi anni. Non possiamo più solamente parlare di produzione di beni primari alimentari: c’è una interrelata funzione ambientale, di salvaguardia della biodiversità e di sostenibilità, c’è un ruolo nel presidio del territorio e un importante ruolo sociale, con una spinta alla diversificazione delle attività ed un’attenzione a una forma nuova di welfare che deve sempre più connotarsi su tre asset principali: cibo, ambiente, salute.
I consumatori sono oggi, inoltre – conclude Braia – diventati sempre più attenti alla qualità e alla salubrità degli alimenti. La programmazione attuale e le prospettive della politica agricola comunitaria, le cui bozze dei regolamenti per il post 2020 sono oggetto di approfondimento della due giorni di lavoro, richiedono una strategia partecipata che delinei la cornice nella quale inserire gli interventi futuri per lo sviluppo del comparto agricolo di Basilicata, con il contributo di ogni componente e attore chiamato, a Matera, a condividere contributi ed esperienze, oltre che visioni di sistema”.

IL PROGRAMMA

Organizzati dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, con il supporto del Psr Basilicata 2014-2020 e del Crea, gli “Stati generali” intendono tracciare, nella scia della programmazione attuale e delle prospettive della politica agricola comunitaria, una strategia che delinei la cornice nella quale inserire gli interventi futuri.

La mattina del 6 dicembre, in particolare, si affronterà il tema relativo ad una delle principali novità del regolamento orizzontale che riformerà la Pac post 2020 e che consiste nell’introduzione di un Piano Strategico Nazionale che comprenda tutte le misure della Pac, dal 1° al 2° pilastro. La sessione “Piano Strategico Nazionale e nuova governance” con chair Franco Mantino del Crea (Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia) e gli interventi di Emilio Gatto – Direzione generale dello sviluppo rurale MiPAAFT, Franco Contarin– Autorità di Gestione PSR Veneto, Carmelo Frittitta – Autorità di Gestione PSR Sicilia, Franco Garofalo – Autorità di Gestione PSR Umbria, Rocco Vittorio Restaino – Autorità di Gestione PSR Basilicata, Teresa Schipani – Autorità di Gestione PSR Emilia Romagna.

 

PER MAGGIORI INFO -> http://www.lasiritide.it/canestro.php?articolo=24200