Filiera tabacco, intesa fra quattro regioni

Mercoledì 15 dicembre, gli assessori all’Agricoltura di Umbria, Campania, Veneto e Toscana (e cioè le quattro regioni dove si concentra la maggiore produzione tabacchicola nazionale) hanno presentato al sottosegretario sen. Marco Centinaio un documento di sintesi in cui sono stati evidenziati gli impegni che la filiera tabacco è pronta ad assumersi per dare continuità al virtuoso lavoro portato avanti negli ultimi anni e preservare la qualità del prodotto.

Per rendere possibile questo gli assessori hanno evidenziato la necessità di convocare un tavolo che coinvolga tutti gli attori del settore così da poter garantire una sostenibilità sia economica che sociale.

Gli altri punti di forza dell’accordo

Tra gli altri punti del documento, la richiesta di un riconoscimento per l’aumento dei costi delle materie prime, un adeguamento dei prezzi e la possibilità di avere una prospettiva a medio e lungo termine attraverso contratti pluriennali.

I presenti (oltre al sottosegretario, gli assessori all’Agricoltura dell’Umbria Roberto Morroni, del Veneto, Federico Caner, della Campania, Nicola Caputo, e Gennaro Giliberti in rappresentanza dell’assessore all’Agricoltura della Toscana Stefania Saccardi) hanno, inoltre, affrontato il tema degli aiuti alla riconversione.

Da parte sua, Centinaio ha evidenziato che l’obiettivo condiviso è quello di garantire il mantenimento della produzione, una giusta remunerazione ai coltivatori e lavorare perché il settore possa avere maggiori certezze.

La seconda riunione del tavolo è stata fissata il 13 gennaio 2022.