Fondi di sostegno al vitivinicolo. Dal Mipaaf 6 milioni all’Umbria per la campagna 2019

Il Ministero per le politiche agricole e forestali (Mipaaf) ha pubblicato in Gazzetta ufficiale il provvedimento con cui saranno ripartiti i fondi di sostegno al settore vitivinicolo per la campagna 2018/2019. Tra le principali novità contenute nel Decreto Ministeriale, l’incremento della dotazione per le misure della ristrutturazione e riconversione dei vigneti (+ 10 milioni) e per la misura relativa agli investimenti (+ 15 milioni). All’Umbria assegnati in totale 6.445. 395 euro per il 2019.

Il Ministero per le politiche agricole e forestali (Mipaaf) approva il decreto di ripartizione tra le Regioni e le Province autonome italiane dello stanziamento previsto dall’OCM vino per la campagna 2018/2019, ovvero il Regolamento UE n. 1308/2013 di organizzazione comune dei mercati agricoli. Tale ripartizione prevede un incremento della dotazione che interesserà le misure della ‘ristrutturazione e riconversione dei vigneti’ e ‘investimenti’ che consentirà, si legge nel Decreto Ministeriale, la corretta applicazione regionale del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo (PNS).

Il decreto ministeriale specifica inoltre che il riparto della somma aggiuntiva di 10 milioni di euro sarà effettuato in base al criterio dell’efficienza della spesa realizzata da ciascuna Regione e Provincia autonoma, ossia la differenza tra dotazione assegnata e spesa realizzata nelle ultime cinque campagne rendicontate con riferimento alla misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti, della promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi e degli investimenti, in quanto misure strategiche e trainanti di tutto il programma nazionale di sostegno.

Invece, per il riparto della somma aggiuntiva di 15 milioni il criterio si basa sull’allocazione storica (2014-2018) delle risorse finanziarie tra Regioni e Province autonome relativa alle misure della ristrutturazione e riconversione dei vigneti, della promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi e degli investimenti, cumulativamente considerate.

La dotazione finanziaria per l’anno 2019, assegnata all’OCM vino dal Regolamento UE, è ripartita tra le seguenti misure: promozione sui mercati dei Paesi esteri (101.997 .000 euro); ristrutturazione e riconversione vigneti (150.000.000 euro); vendemmia verde ( 5.000.000); investimenti (60 000 000) e distillazione sottoprodotti (20.000.000 euro) per un totale di 336 997 000 di euro.

L’importo di 25 milioni di euro disponibile per il periodo di programmazione 2019/2023 e derivante dal non finanziamento della misura ‘assicurazione del raccolto’ e dalla riduzione della dotazione assegnata alla misura ‘vendemmia verde’, viene ripartito tra le misure ‘ristrutturazione e riconversione dei vigneti’ (+ 10 milioni di euro) e ‘investimenti’ (+ 15 milioni di euro). Queste cifre si tradurranno per l’Umbria in una dotazione, rispettivamente, di 303 788 euro e di 455 682 euro per il 2019.

In capo ad Agea coordinamento, l’adozione delle disposizioni applicative per l’erogazione dei fondi comunitari.