Il fosso delle Carceri e il Bosco di San Francesco: in Europa il PSR Umbria è protagonista

Il 4 maggio a Bruxelles, in occasione della Festa dell’Europa, a Bruxelles, il POR FESR e il PSR FEASR della Regione Umbria saranno protagonisti della giornata “porte aperte” del Comitato delle Regioni con uno stand dedicato al “Fosso delle Carceri” e al Bosco di S. Francesco di Assisi.

Con il programma POR FESR 2007-2013 ASSE II Attività b1 – Promozione di interventi ambientali per la valorizzazione della rete dei siti Natura 2000 la Regione Umbria ha ulteriormente sviluppato la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale, già avviato con le precedenti programmazioni tramite i progetti di filiera, utilizzando i nuovi strumenti di pianificazione delle aree di pregio ambientale realizzati allo scopo.

Tale obiettivo si è sviluppato in modo particolare nelle aree Natura 2000 tramite programmazione di interventi volti alla conservazione e miglioramento della biodiversità in coerenza con le direttive comunitarie in materia di biodiversità.

In particolare le attività previste hanno consentito la promozione di strumenti di gestione ambientale a livello territoriale e l’aumento della superficie interessata da interventi ambientali sul totale delle aree nei siti Natura 2000 e nelle aree protette. Si è in tal modo raggiunto l’obiettivo della realizzazione e della  promozione di infrastrutture per la valorizzazione del patrimonio naturale e della rete dei siti Natura 2000 dotati di Piani di Gestione e il consolidamento della Rete ecologica-

Grazie ai fondi comunitari sono stati finanziati interventi di riqualificazione e valorizzazione ambientale tra cui:

  • La valorizzazione dell’area del SIC IT 5210030 denominato “Fosso delle Carceri”
  • Il  Restauro paesaggistico Bosco di San Francesco – Sentiero Terzo Paradiso

I visitatori dello stand potranno conoscere le aree e gli interventi realizzati attraverso l’impiego dei fondi europei FESR, tramite l’ausilio di  materiale iconografico organizzato in slide show, video e brochure cartacee. Saranno inoltre messe a disposizione, per la consultazione dei visitatori, volumi esplicativi dal grande valore ambientale, naturalistico e storico-culturale delle aree che sono state oggetto di riqualificazione ambientale, con interventi mirati anche alla crescita dello sviluppo eco-sostenibile. L’occasione di incontro permetterà di conoscere l’Umbria anche attraverso un piccolo percorso eno-gastronomico con prodotti tipici delle aree valorizzate.

I progetti realizzati rappresentano un connubio ben riuscito tra valorizzazione ambientale e sviluppo turistico sostenibile delle aree interessate dai progetti di valorizzazione, dimostrando che le progettazioni innovative possono essere anche un’occasione di rafforzamento degli attrattori culturali presenti  utilizzando il turismo come fattore di sviluppo.

I progetti realizzati consentono di immergersi nelle radici della cultura europea in materia di paesaggio, interazione uomo/ambiente e valori spirituali della natura. Infatti è possibile, in territorio limitato, conoscere ed apprezzare l’evoluzione dell’approccio all’ambiente fra l’insegnamento di San Benedetto da Norcia (patrono d’Europa) e la sua evoluzione avvenuta con San Francesco d’Assisi (patrono d’Italia).

Alla base di questa esperienza di programmazione negoziata con tutti gli attori locali è risultata fondamentale la collaborazione della Regione Umbria con il FAI-Fondo Ambiente Italiano che ha contribuito in modo sostanziale alla riuscita del progetto contribuendo alla realizzazione del progetto e alla sua gestione a lavori ultimati.